Premiazione finalisti Giochi Matematici del Mediterraneo 2016


 

“La differenza tra il poeta e il matematico è che il poeta cerca di infilare la testa nel cielo,

 

 mentre il matematico cerca di infilare il cielo nella sua testa.”
GK Chesterton

 

 

      Sabato, 9 Aprile 2016, nella Sala Consiliare del Comune di Misilmeri  si è svolta la cerimonia di Premiazione degli alunni che si sono qualificati alla Finale nazionale dei Giochi Matematici del Mediterraneo 2016, che si terrà il prossimo 23 Aprile 2016 presso il campus universitario di Palermo (in Viale delle Scienze) nei locali dell' Edificio 19, Polididattico. I Giochi Matematici del Mediterraneo 2016, organizzati dall’A.I.P.M., Accademia Italiana per la Promozione della Matematica «Alfredo Guido» hanno ottenuto quest’anno uno strepitoso successo: 450 scuole e più di 145.000 partecipanti iscritti. Tra di essi, alcuni nostri alunni che hanno partecipato e che affronteranno la finale. Tuttavia, sono stati premiati solamente i prime tre alunni classificati per ciascuna categoria. Le categorie erano relative ai diversi gradi scolastici: la Scuola Primaria, la Scuola Secondaria di Primo Grado e la Scuola Secondaria di Secondo Grado. Dei 145.000 iscritti, si sono qualificati per la finale solamente 800 alunni, provenienti da diverse regioni d’Italia. Dal momento che la sede ed i Laboratori  dell’Accademia si trovano a Misilmeri, lo staff organizzatore ha voluto significativamente utilizzare per la premiazione la location della Casa Comunale di Misilmeri e nello specifico l’Aula Consiliare intitolata al Magistrato Rocco Chinnici. Il Presidente dell’A.I.P.M., Franco Lunardi, dopo avere brevemente introdotto la manifestazione e parlato dell’Accademia della Matematica, ha chiamato uno per uno gli alunni, che sono stati premiati da Anna Lucia Di Fede, Vice Sindaco del Comune di Misilmeri e Assessore con delega, fra le altre, alla pubblica istruzione. Presenti alla premiazione anche la prof.ssa Maria Martorana, socio fondatore dell’Accademia e moglie di Alfredo Guido, altri docenti e soci dell’Associazione, diversi docenti di Matematica di differenti gradi scolastici e logicamente le famiglie degli alunni premiati, accorse in gran numero. Gli alunni premiati provenivano da Palermo e da diversi paesi della provincia di Palermo: oltre Misilmeri, erano rappresentati Aspra, Bagheria, Camporeale, Castelbuono, Cefalù, Cerda, Monreale, Montemaggiore Belsito, San Giuseppe Jato, Termini Imerese. L’atmosfera era intrisa di tanta emozione e si percepiva da parte dei bambini una soddisfazione ben contenuta e misurata ed una orgogliosa felicità della famiglie presenti. Gli alunni della nostra scuola che si sono qualificati alla Finale Nazionale sono:

 

Categoria S1 (Prima Media): Baiamonte Giusto classe I B

 

Categoria S2 (Seconda Media): La Franca Francesco classe II Q

 

Categoria S3 (Terza Media): La Barbera Francesco classe III E

 

Categoria  S3 (Terza Media): Amodeo Biagio classe III N.

 

Di essi è stato premiato Francesco La Barbera, della Classe III^ E, essendosi qualificato primo fra i tre della sua categoria.

 

   Come scuola non possiamo che essere soddisfatti di questi risultati, poiché oltre allo sforzo che facciamo per includere, altrettanti sforzi vengono fatti per valorizzare le eccellenze. Siamo convinti che nulla sia impossibile, scolasticamente parlando. Qualunque sapere, qualsiasi conoscenza diventa semplice, accessibile, sperimentabile, specialmente se vista, affrontata e offerta nel suo aspetto gioioso, ludico. Dobbiamo, pertanto dare sempre il meglio ai nostri ragazzi, evitando generalizzazioni ed omologazioni. Una delle espressioni più significative di Don Lorenzo Milani, priore di Barbiana è questa: ““Non c’è nulla che sia più ingiusto quanto far parti uguali fra disuguali” (da Lettera a una professoressa). Ed inoltre, la grande Maria Montessori con il suo rivoluzionario metodo di insegnamento ci ha offerto una semplice ma strabiliante verità: “Ciò che il bambino apprende deve essere interessante, deve affascinarlo; bisogna offrirgli cose grandiose. Per cominciare offriamogli il mondo” (da Dall’infanzia all’Adolescenza). Ecco, siamo fermamente convinti che la Matematica racchiuda in sé il mondo e su ciò lavoriamo senza sosta.  

 

     In questi momenti la scuola non può fare a meno di rivolgere un pensiero all’amico e  collega scomparso, ad Alfredo Guido, che ha promosso la "matematica-gioco"  nella sua lunga esperienza professionale, la matematica che ispira, che affascina e che diverte, la matematica che promuove collaborazione e amicizia. Ad Alfredo va il pensiero mentre pensiamo e facciamo matematica ogni giorno. Nel sorriso di quei ragazzi che oggi abbiamo premiato noi, che con lui abbiamo lavorato, leggiamo anche la sua gioia e lo ringraziamo per averci lasciato un sentiero da percorrere.

 

 

    Un grande “in bocca al lupo” va ai nostri alunni affinché l’ultimo sforzo faccia conquistare loro il meritato premio ed insieme un affettuoso abbraccio ed un sentito ringraziamento per avere così lodevolmente rappresentato la nostra scuola. A a tutti gli alunni che hanno partecipato a tutte le fasi dei Giochi, anche se non si sono qualificati, un grazie dal profondo del cuore per essersi messi in gioco in una disciplina che raccoglie, sintetizza e struttura tutto. Infatti, come diceva Morris Kline, il grande matematico statunitense, La matematica ha determinato la direzione e il contenuto di buona parte del pensiero filosofico, ha distrutto e ricostruito dottrine religiose, ha costituito il nerbo di teorie economiche e sociali, ha plasmato i principali stili pittorici, musicali, architettonici e letterari.”. essa, in sostanza, è “la scienza delle scienze”.  

 


DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA