Visita al Centro Disabili della 3^ R

Il 10 Dicembre 2013, la Classe 3^ R, accompagnata dai docenti Correnti Mariangela e Sutera Anna Maria ha fatto visita al Centro "Mimosa" che si occupa di diversabilità. Qui di seguito la relazione dei ragazzi e la documentazione fotografica.

Visita al “Centro diurno disabili”

Il giorno 10 Dicembre 2013 la classe 3^R è andata in visita al Centro disabili di Misilmeri. E’ stata una giornata emozionante e divertente allo stesso tempo, perché con un piccolo gesto abbiamo reso felici tutte quelle persone meno fortunate di noi.

     Inizialmente, arrivati lì, abbiamo stretto la mano a tutti, per salutarli.
Quando siamo arrivati eravamo tutti molto emozionati, e avevamo anche un po’ di paura, ma conoscendoli abbiamo capito che erano delle persone speciali, ognuna con una storia diversa e con disabilità diverse. Dopo esserci presentati abbiamo cantato la canzone "A Natale Puoi" e durante il ritornello loro cantavano con noi; ciò ci ha veramente commosso. Alcuni di noi hanno recitato delle poesie, abbiamo offerto dei dolci e delle bibite, abbiamo consegnato loro un alberello di Natale fatto da noi con la collaborazione dei professori.

      Dalle loro espressioni di gioia emergeva che l'hanno apprezzato molto.  Successivamente, un gruppo di loro, alcuni con le carrozzine, tutti noi e le professoresse di Matematica e Religione  ci siamo messi tutti insieme al centro della stanza e abbiamo ballato per più di un’ora tanti balli latino-americani.

      C'era un signore che era al centro dell'attenzione di tutti perché era molto bravo a ballare; provava a imitare quei ragazzi che fanno free-style ridendo e scherzando, simulando anche il trenino fatto di sedie a rotelle che passava sotto la galleria delle nostre braccia. Una cosa che mi ha fatto sciogliere il cuore è stata quando ad un signore sulla sedia a rotelle, erano caduti gli occhiali e una signora vicino a lui si è abbassata, li ha raccolti, e glieli ha rimessi, cosa che noi ''cosiddetti normali'' , se così vogliamo dire, ci saremmo solo messi a ridere se fosse successo a qualcuno di noi.

Molti chiamano queste persone ''diverse'' ma non si rendono conto che sono delle persone speciali magari che hanno avuto un incidente e ora sono così, ma in fondo sono come noi, con dei sentimenti, con delle passioni, e riuscire a vedere il sorriso nel loro viso grazie a noi è stata la cosa più bella che la 3^R abbia mai fatto tutta insieme. Noi eravamo così immersi nell’esperienza che non sentivamo il bisogno di andar via, ma, arrivato il pulmino che li riporta ogni giorno a casa li abbiamo salutati perché era l’ora di pranzo.

Un alberello l’avevamo confezionato per fare gli auguri alla nostra Dirigente Prof. ssa Rita La Tona. Lei ci ha ospitati nella stanza dirigenziale, in Presidenza, dove abbiamo parlato di come avevamo passato l'Immacolata, quale tipo di scuola superiore avevamo deciso di fare e poi si è intrattenuta parecchio (tanto che diverse persone sono venute a disturbarla) a parlarci di adultescenza, stato psicologico di molti adulti, che desiderano prolungare l’adolescenza nell’età adulta.

 Infine ci ha fatto vedere le cose più care: le foto dei suoi due figli.

Non è per niente una Dirigente severa, o che non ha contatto con i suoi alunni, ma al contrario è molto aperta al dialogo, simpatica e gentile.

Questa è stata una giornata che la 3^R non dimenticherà mai.

Relazione eseguita da: Alessia Fiumefreddo e Nicolò Vasta della 3^R