Presentazione Docufiction "Il Processo"


Lunedì, 25 Maggio 2015, alle ore 10,00 nell’aula magna “Rocco Chinnici” della nostra Scuola Secondaria di I Grado “C. Guastella” è stata presentata ufficialmente la Docufiction "Il Processo", un cortometraggio ideato dal regista misilmerese Giovanni Furnari. Tale iniziativa, finalizzata a ricordare e celebrare il giudice Rocco Chinnici e le altre vittime di mafia, è un progetto davvero unico e particolare. Infatti, in questa rappresentazione i ruoli si capovolgono: il magistrato, da inquirente diventa “imputato”, in un processo condotto dalle donne di mafia. In una drammatizzazione surreale sono imputati in qualità di testimoni anche i giudici Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, il Generale Carlo Alberto dalla Chiesa, ecc. Il cast è stato interamente composto dagli alunni della nostra Scuola. Palpabile è stata l'emozione da parte di tutti i presenti, poichè il film  ha trasmesso una forte carica emotiva che ha esaltato lo spessore morale ed umano del giudice Chinnici e delle altre vittime di mafia. Il Dirigente Scolastco, Prof.ssa Rita La Tona, ha definito l'opera rappresentata "una perla", un gioiello prezioso, una perla non solo di legalità ma "una perla d'amore"e con la voce spezzata dalla commozione, ha elogiato il lavoro svolto, soffermandosi in particolare sul ruolo rivestito dalla nostra scuola in questi anni nella complessa realtà di Misilmeri. Apprezzamenti sono venuti anche anche da parte dell'avvocato Giovanni Chinnici, figlio del giudice e di Giovanni Paparcuri, autista del giudice Chinnici ed unico sopravvissuto della strage di Via Pipitone Federico. Hanno assistito alla videoproiezione anche il Maresciallo Giuseppe Culotta, Comandante della locale stazione dei Carabinieri, accompagnato dal Maresciallo Lupoli, gli alunni protagonosti della docufiction e le loro famiglie.

Il regista Giovanni Furnari ha ringraziato gli intervenuti, iniziando dalle aiuto regista Deborah Ragusa e Roberta Tripoli, l'Istituzione scolastica ed il Comune di Misilmeri. Egli, inoltre, ha lanciato l'idea dell'assegnazione del prossimo premio Rocco Chinnici agli alunni della scuola protagonisti del film poichè, come detto in una dichiarazione, essi hanno messo in campo la più sublime delle tecniche recitative: il cuore. 


Documentazione Fotografica