Progetto Comenius Multilaterale 2012-2014 "Differences are richness"

14 Dicembre 2012: Il Comenius Project alla Direzione Didattica "V. Landolina" di Misilmeri)

      Comenius al Landolina

La sicilianità nella musica e nelle tradizioni      

È terminato oggi il progetto Comenius -  “Differences are richness”,che vedeva come protagonisti docenti e studenti di Turchia, Polonia e della Spagna.

L’incontro conclusivo, svolto al Lanolina, si è aperto con gli inni dei vari stati , accompagnati dalla coreografica sfilata degli alunni che hanno sfilato indossando le proprie bandiere; infine tutti gli alunni del “circolo Landolina” hanno recitato prima l’inno d’Italia e poi quello della Sicilia.

Concluso questo momento, i bambini della terza e quarta elementare hanno recitato due poesie siciliane ma traducendole simultaneamente prima in italiano e poi in inglese rendendo così comprensibile il testo agli  ospiti.

In questo contesto di gioia e allegria non è mancata di certo la danza, infatti, coppie di bambini e bambine, della terza e quarta elementare, hanno ballato la “Tarantella” e un ballo popolare siciliano, offrendo così un assaggio della nostra cultura nel ballo.

Infine i bambini delle classi quinte hanno cantato due canzoni tipiche siciliane: “Ciuri Ciuri” e “Sicilia Mia Bella.”

La tappa finale di questo progetto ha visto l’esibizione canora di due ragazze misilmeresi: Silvia Restivo e Giulia Tursi che hanno interpretato “Imagine” di John Lennon e “Nel Blu Dipinto di Blu” di Modugno.

La preside Rita La Tona felicissima dell’iniziativa commenta così: “Sono davvero felice di questo incontro svolto al Landolina, perché ho visto nei bambini e nel corpo docenti una forza e una voglia di fare bellissima.”

La vicaria  della scuola Vita Schimmenti ,che si è occupata dell’organizzazione del progetto insieme al corpo docente, commenta: “Il comenius è stata un’esperienza gratificante che ha portato sia i bambini che i docenti ad avvicinarsi al Santo Natale in maniera più genuina. Se non fosse stato per l’aiuto dei bambini, dei genitori e del personale A.T.A ,che hanno collaborato a 360°, non si sarebbe potuto avverare tutto questo.”

(articolo tratto da Misilmeri Blog)