Gemellaggio Misilmeri-Vannes

 Arriviamo quando è gia buio, stanchi per il viaggio in aereo e in bus ma le braccia alzate e le grida dei nostri corrispondenti, che al freddo ci aspettano, ci ridanno energia ed entusiasmo. Siamo a Saint-Avé, una frazione di Vannes, cittadina della Bretagne, regione del nord ovest della Francia per una esperienza nuova, affascinante, a dir poco incredibile! Siamo ospitati dalle famiglie degli alunni del collège Notre Dame de  Saint-Avé e resteremo qui per una settimana. Le famiglie ci accolgono con sorrisi e cordialità e M. Supiot , le Directeur in persona, ci da il benvenuto esprimendo la sua piena  soddisfazione, con occhi lucidi ed espressione ridente.

 La prima notte è un pò strana, dormiamo in letti che non sono i nostri, mamma e papà non sono con noi ma ci sentiamo rincuorati dagli sterminati messaggi che scambiamo tra noi e le nostre professoresse che crediamo non dormano tranquille pensando alla nostra adrenalina.

Il risveglio è quasi fiabesco, alle 6.30 c'è ancora buio e il silenzio è surreale, non si sente ancora nessuno, o meglio, la gente comincia la propria giornata ma i ritmi ci appaiono lenti, coccolosi, forse le macchine non hanno i clacson....non se ne sente nemmeno uno. 

Il nostro petit déjeuner è pronto in tavola, un bonjour e i primi contatti con i nostri nuovi amici...poi di corsa a scuola.....ci aspetta una bella giornata ricca di attività... 

L'applauso della comunità scolastica ci dà il benvenuto, seguito da quello di M. Supiot, elegante e gentile siamo invitati ad un  secondo petit déjeuner.....entriamo nella famosa cantine dove gli alunni francesi consumano il loro pasto delle  12...... le professoresse ce ne hanno sempre parlato....ma adesso siamo seduti ai  tavoli! 

Anna rompe il ghiaccio ed  incanta tutti con  la sua voce, cantando un canzone; Irene espone un lavoro preparato in classe sulla musica, si accenna a qualche passo di danza; Ottavia e Vincenzo stanno ancora smaltendo la stanchezza ma i loro sguardi incuriositi non si fermano, affascinati e divertiti. 

Marzia, Elide, Samuele, Alessandro e Giorgia si presentano ai nuovi compagni francesi e Alex e Federico si mescolano immediatamente al nuovo gruppo. 

Il canto dei nostri inni nazionali rafforza il nostro legame. 

Il suono della cloche annuncia la prima récré...... tutti gli alunni escono dalle classi e si ritrovano a parlare nel forum della scuola, appoggiati ai loro casiers; magicamente abbiamo la certezza di essere anche noi élèves au collège anche se sentiamo tutti gli sguardi su di noi, noi che siamo: les italiens! 

Entriamo silenziosi nelle classi ed assistiamo ai cours di arte, di scienze motorie, di maths. 

La salle de permanence non e' piu' in  una pagina del libro....tutto quello che abbiamo studiato  diventa realtà e noi ne siamo i protagonisti! E' un vortice, quello in cui entriamo, di attività...... sport in palestra? La prof di EPS spiega le regole della palla a mano e noi siamo già sul campo a gareggiare, atelier di cucina? e noi ci troviamo davanti le crepières e barattoli pieni di nutella! Le professoresse ci guardano con affetto e sono emozionate, noi lo capiamo dai loro sguardi, dai commenti che si scambiano anche con i loro colleghi francesi......è una festa...la nostra festa! 

Improvvisamente scopriamo che sono le 16 30.... les parents arrivent.... Una doccia veloce e poi ceniamo con i loro piatti tipici....  solo dopo due giorni cominciamo ad apprezzare i nuovi gusti, come quello della Galette Bretonne caratteristica, con  il suo colore scuro. 

Sui nostri messaggi le faccine sono sempre più sorridenti, i nostri corres provano a comunicare in italiano, noi rispondiamo in francese...... 

Sarà la nostra stanchezza ma ci addormentiamo in pochi minuti......il silenzio riavvolge le nostre casette dai tetti appuntiti e  in ardesia, non passano più macchine, i negozi sono chiusi, sembriamo avvolti nella bambagia...anche questo ci aiuta a prendere sonno...domani è un  altro giorno..... 

Arriviamo al quarto giorno senza neanche accorgercene.... tra il tour a Vannes, la visite al marché  alla Mairie e al porto, tra una risata e l'altra ci troviamo a Mont Saint-Michel dove si respira un'atmosfera mistica che ci riporta indietro nel tempo. Immaginiamo di vedere tra le colonne del chiostro i frati benedettini che meditano in religioso silenzio. Ecco perché Mont Saint-Michel, isolotto immerso nella natura e famoso per il fenomeno delle maree,  è patrimonio dell'Unesco. 

 Il  nostro carnet de voyage non è ancora concluso, ci attendono nuove emozioni da vivere e da raccontare!

 La Bretagne è davvero una regione da visitare....e noi lo stiamo facendo....con uno zainetto riempito di tanti prodotti alimentari tipici del luogo, arriviamo fino a Carnac.  Questo sito archologico ricco di megaliti preistorici finalmente prende  forma reale....la guida è un'autentica ''pur beurre''...cosi si chiamano le persone che hanno origini bretoni. Ci spiega la definizione di megalite, ci incuriosisce con le leggende che racconta su questo luogo magico in attesa di divenire patrimonio dell'umanità. Piccolo particolare....tutta la spiegazione è in lingua francese, ovviamente, capite bene che ascoltiamo la lingua straniera, la comprendiamo e rispondiamo alle semplici domande che le nostre professoresse ci rivolgono perché i professori... sempre professori restano! 

Ma il clima è pervaso dalla serenità, dall'entusiasmo, dalla gioia perché questa è una vera lezione, una di quelle che noi vorremmo ci fossero sempre... in circa due orette noi abbiamo studiato storia dell'arte, lingua francese, rispetto dell'ambiente...si perché ...guai a chi faceva  cadere una patatina per terra!, per non parlare dell'educazione alla legalità quando abbiamo scoperto e visto con i nostri occhi che, sono state costruite case proprio dentro il percorso archeologico....e questo non si fa! 

La guida ci ha fatto molti complimenti, per l'educazione, per la partecipazione e per l'interesse mostrati...insomma ...l'abbiamo invitata a venire in Sicilia....lei ha detto: J'adore la Sicile! 

Sul pulman, poi verso la plage....che meraviglia! L'oceano davanti i nostri occhi, grande, immenso, sotto un  cielo azzurro , una brezza, come  primaverile, ci avvolge e togliamo i nostri cappotti perchè è ora di raccogliere le conchiglie e di correre sulla sabbia......il tutto con decine e decine di foto scattate perché questi momenti sono e saranno indimenticabili. 

Seduti sulla panchina a prendere il sole , evento eccezionale nell'inverno bretone, un monsieur si avvicina incuriosito e ci riconosce perché le nostre foto durante l'incontro alla Mairie sono state pubblicate nei due quotidiens più importanti della Francia. Esultiamo gioiosi....siamo famosi!!! 

Continuiamo la nostra escursione e La Côte Sauvage offre un panorama spettacolare cosi come La Trinité. 

Torniamo nelle nostre case stanchi ma felici,c'è da trascorrere il fin de semaine in famiglia, andremo al Laser game,ad una partita di calcetto, al cinema, al restaurant ...., le famiglie vogliono farci divertire, ci coccolano. 

Non possiamo credere che sia trascorsa una settimana e lunedi sarà l'ultimo giorno, il giorno dei saluti, M.Supiot ci consegnerà gli attestati e ci augurera' buon viaggio... 

Qualche lacrima bagnerà i nostri visi ma sappiamo che ben presto i nostri amici ci raggiungeranno in Sicilia. 

Le mois de mai s' approche!!!

             Giorgia Bullara, Ottavia Astone, Anna Pellingra,

Alessandro Borgese, Vincenzo Bonanno, Elide La Rosa,

 Federico Bono, Alex Palermo, Samuele Tomasicchio,

Irene Tubiolo, Marzia Speciale

I ragazzi della Guastella a casa dei francesi di Vannes