Libriamoci 2021


 Chi sono " i figli della Guastella nel mondo"?
Sono i giovani che si sono formati nel nostro territorio (scuola media Guastella e scuole superiori di Palermo), che hanno deciso di completare la loro formazione in un'altra città italiana e poi sono finiti all'estero per inseguire opportunità, sogni e le prime esperienze di lavoro.
Giovani che hanno capito ciò che volevano diventare grazie a diversi stimoli di formazione, compresi quelli ricevuti durante la scuola media : la partecipazione ad una recita, la frequenza di un corso particolare o più semplicemente, la passione trasmessa da un professore che ama la sua disciplina. Sono giovani brillanti che hanno lasciato le famiglie, hanno imparato a cavarsela da soli e, soprattutto, hanno scoperto opportunità che purtroppo, dalle nostre parti sono assenti o non accessibili. Ritornano a casa durante le vacanze di Natale e in estate e molti stanno dimenticando non solo il nostro dialetto, ma l'italiano stesso perché, per il loro lavoro utilizzano altre lingue, l'inglese fra tutte.
Alcuni di questi giovani impegnati e talentuosi li abbiamo agganciati sulla piattaforma Meet di Google in occasione dell'ottava edizione di "Libriamoci" alla Guastella di Misilmeri, la manifestazione che invita adulti a leggere per gli studenti, a voce alta, brani svincolati dalla programmazione scolastica allo scopo di promuovere il piacere della lettura.
I nostri giovani ospiti hanno letto per i ragazzi delle classi terze e hanno illustrato il loro percorso di studi, raccontando le esperienze di studio e formazione che li hanno condotti a diventare ricercatori, professori, architetti, registi, ballerini, rappresentando così settori e campi professionali diversi. Ciascun ospite ha regalato un ricordo scolastico, un consiglio, un esempio di vita. Una mattina bellissima, dunque, all' insegna delle scelte di lavoro che si compiono grazie allo studio di tutte le discipline, delle lingue straniere e della lettura che, frequentata individualmente, é strumento fondamentale di conoscenza di sé, di apertura al mondo e stimolo alla creatività.
Ecco chi sono i giovani che, in diretta o mediante un contributo video, hanno animato la nostra manifestazione:
Walter Lo Gerfo che vive attualmente a Milano dove sta completando gli studi universitari e dove é già attivo in progetti culturali ( è supervisor di Book City, un'importante manifestazione di promozione del libro e della lettura) e in iniziative per la difesa dei diritti umani in particolare degli immigrati e rifugiati, e nel contrasto alla violenza sulle donne.
Conversare con Walter ci ha fatto comprendere la ricchezza degli studi classici, oggi forse un po' in ombra rispetto a quelli scientifici, ma che da sempre sono maestri di umanità, di formazione di tutti i sentimenti e dell'apertura verso l'altro, in tutte le declinazioni in cui ciò si possa intendere.
Abbiamo incontrato poi Antonio Sidoti che aspira a diventare regista cinematografico e che ha già al suo attivo la partecipazione e la vittoria in molti festival in cui si selezionano cortometraggi di giovani filmmaker.
Una passione rivelatasi già ai tempi della scuola media e che lo porta ad affrontare le sfide di un settore tanto difficile quanto affascinante.
E poi Vincenzo Maria Schimmenti, dottorando presso il Dipartimento di Fisica Teorica e Modelli Statistici del CNRS all'università di Parigi Saclay.
Alla base delle scelte di Vincenzo la passione per la matematica e la partecipazione ad un progetto di Robotica che la Guastella rese possibile ai suoi alunni alcuni anni fa.
Ed ancora Serena Rizzolo, laurea in Fisica applicata a Palermo, dottorato in Ottica a Sainte Etienne e oggi impegnata a progettare sensori per i satelliti presso l' agenzia " Airbus Defence e Space " di Tolosa.  Chiacchierando con lei è apparso chiaro che le donne, ancora in minoranza rispetto agli uomini nel settore scientifico, acquisiscono con la loro preparazione una autorevolezza in questi ambienti che mette a tacere gli stereotipi e le differenze tra i due sessi.
Abbiamo inoltre avuto i contributi video di Federica Scaffidi, architetto, laureata presso il Politecnico di Torino, ricercatrice all'università di Hannover, relatrice in conferenze nazionali e internazionali e autrice di articoli in libri e riviste scientifiche.



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