Venerdi, 13 Marzo 2015, nella Sala Teatro "Rocco Chinnici del Plesso Centrale del nostro Istituto, si è svolta la premiazione degli alunni che hanno
partecipato al Concorso multidisciplinare “Tutti uguali o diversa…mente a scuola” nell’ambito della
“Giornata della disabilità” celebrata a Dicembre 2014. In un'atmosfera bella e festosa sono stati presentati e visionati i lavori che si sono classificati primi nelle proprie categorie di pertinenza e quelli a cui è stata attribuita menzione speciale;
successivamente è stata data comunicazione ufficiale dei premi assegnati, si sono
elencati tutti i lavori svolti da tutte le classi ed è stato fatto un encomio unito ad un omaggio alle Classi 5^ A e 5^ B della D.D. Landolina che hanno partecipato all'attività con
un proprio lavoro. All'evento hanno partecipato tutte le classi
vincitrici accompagnate dal docente di sostegno a da un docente curriculare che ha fornito maggior contributo alla realizzazione del prodotto, tutti i docenti di sostegno, un docente e un alunno rappresentante per ogni classe partecipante al concorso, i genitori degli alunni diversabili e le due classi quinte
della D.D. Landolina.
Fra tutti i lavori, la Commissione esaminatrice ha deciso all'unanimità di premiare i seguenti lavori e le rispettive classi:
La Commissione ha poi attribuito una menzione speciale ai lavori delle seguenti classi:
Le classi vincitrici effettueranno un'escursione in sito naturalistico con attività e colazione all'aria aperta mentre le Classi con menzione faranno una merenda biologica in azienda agrituristica locale.
A tutte le classi partecipanti è stato consegnato un’Attestazione di merito.
Hanno partecipato anche il Dirigente Scolastico della D.D. “V. Landolina”, Matteo Croce, Coordinatore del CTRH del territorio e gli assessori Anna Lucia Di Fede, Vice Sindaco del Comune di Misilmeri e Filippo Minì.
La manifestazuione, altamente significativa, ha permesso di concentrare l’attenzione pedagogica e l’accuratezza progettuale sui temi della diversabilità ed ha posto l’attività svolta tra le “buone pratiche” della nostra scuola, incoraggiandoci a proseguire nell’implementazione di processi didattici volti all’inclusione e all’integrazione sempre più fattivi ed efficaci.