Incontro/testimonianza con familiari di vittime della mafia - I coniugi Agostino.

 

“Legalità dobbiamo essere tutti noi. Legalità è responsabilità, anzi corresponsabilità.

 Legalità è speranza. E la speranza si chiama "noi".

La speranza è avere più coraggio. Il coraggio ordinario a cui siamo tutti chiamati:

quello di rispondere alla propria coscienza.”

 (Don Luigi Ciotti, fondatore Associazione Libera) 

 

Nell’ambito dell’ Educazione alla Legalità, il nostro istituto ha organizzato una serie di incontri con l’Associazione Libera. Giovedì, 13 Marzo 2014, alle ore 11,00, nell’ aula “Rocco Chinnici” della Sede Centrale, si è svolto un incontro / testimonianza con familiari di vittime della mafia. Nell'occasione erano presenti i coniugi Vincenzo e Augusta Agostino, genitori dell'agente Nino, barbaramente trucidato con la moglie, Ida Castelluccio, il 5 Agosto 1989 da sicari di Cosa Nostra.

Nino, agente di polizia, stava svolgendo delle indagini sull’attentato all’Addaura, da cui era scampato il giudice Giovanni Falcone. La stessa notte dell’attentato alcuni uomini si introdussero in casa Agostino e rubarono alcuni appunti delle indagini dell’agente e li fecero sparire per sempre. Oggi, a venticinque anni dalla loro uccisione, i responsabili non hanno ancora un volto e un nome. Da allora, Vincenzo e Augusta, si battono per avere giustizia. Da anni Vincenzo ed Augusta vanno nelle scuole per far conoscere la loro storia e sensibilizzare i ragazzi ai temi della legalità e della giustizia. Essi insegnano ai ragazzi a non essere omertosi e su di essi ripongono le loro speranze, perché sulle loro azioni si può costruire un mondo migliore, più giusto. Un incontro che resta nel cuore, quindi, e che fa cominciare al meglio il percorso della scuola verso la formazione di una cultura della legalità. L’incontro, organizzato con l’associazione Libera di Palermo, ha avuto come protagonisti non solo i coniugi Agostino, ma gli stessi ragazzi, con le loro domande, la loro attenzione, le loro lacrime, la loro sensibilità e bontà Tutti abbiamo ascoltato in un sacro silenzio e con forte partecipazione emotiva le parole di Vincenzo. Parole forti, dure e pungenti, come la sua lunga barba bianca che continua a lasciar crescere in segno di protesta, fino a quando giustizia sarà fatta.  E' stato un incontro emozionante e pregnante.  

All'incontro hanno partecipato le classi 3^ C (Centrale), 3^ H ( P. Puglisi ), 3^ A ( Don Lauri) e una rappresentanza di 3^ P- Q (Portella di Mare).

Sentiti ringraziamenti vanno ai coniugi Agostino, al Dirigente Scolastico, Prof.ssa Rita La Tona, per la consueta sensibilità ai temi della legalità, al docente referente alle attività di Cittadinanza Attiva, Prof. Andrea Borgia, alle Classi partecipanti con i loro docenti: Classe 3^ C della Sede Centrale (coordinata dalla Prof.ssa Maria Concetta Guida), Classe 3^ H del Plesso Puglisi (coordinata dalla Prof.ssa Meschisi Carmela), Classe  3^ A del Plesso Don Lauri (coordinata dalla Prof.ssa Tumminello Rosamaria), Classi 3^ P/Q del Plesso di Portella di mare (coordinate dalle Prof.sse Cancemi Sandra e Calà Tiziana).

Di seguito la documentazione dell'evento.


Documentazione fotografica

Camera dei Deputati, 12/06/2013 - Discussione sulla "Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno della mafia". Intervento in Aula di Davide Mattiello, componente della Commis

Al minuto 6.10 si parla del signor Vincenzo Agostino