OTTOBRE 2017



Le Vie dei Tesori 2017 - XI edizione

Nell'ambito dell'XI edizione della manifestazione "Le Vie dei Tesori", le Classi Terze del Plesso Centrale il giorno 20/10/2017 hanno partecipato alla visita guidata della Palazzina Quattro Pizzi all'Arenella (Casa Florio) e delle Sorgenti del Gabriele


Documentazione Fotografica

PALAZZINA DEI QUATTRO PIZZI ALL’ ARENELLA (CASA FLORIO)

Le fastose decorazioni che incantarono la Zarina

Il complesso della tonnara dell’Arenella fu acquistato nel 1830 da Vincenzo Florio, che commissionò all’amico architetto Carlo Giachery la trasformazione dell’antica struttura in residenza. Nacquero così i “Quattro Pizzi”, una palazzina quadrangolare neogotica caratterizzata dalle quattro guglie. L’impianto ripropone gli stilemi delle architetture gotiche inglesi. Suggestivi gli interni con una fastosa decorazione cromatica e un mobilio fatto di particolari ricami in legno. Lo zar di Russia Nicola I, assieme alla zarina Alessandra e la figlia in visita a Casa Florio nel 1845, rimase talmente affascinato da tanto splendore da volere riprodurre una sala identica a quella della torre nella loro residenza imperiale di San Pietroburgo che chiamarono “Rinella”.


SORGENTI DEL GABRIELE

Il “tempio dell’acqua” sfruttato dagli arabi

Un senso di frescura e il gorgoglio dell’acqua accolgono il visitatore che raggiunge le sorgenti naturali ai piedi della “conigliera”, gestite dall’Amap. Un “tempio dell’acqua”, un luogo dall’atmosfera suggestiva, che ancora oggi rifornisce l’acquedotto palermitano. Nei quaderni del Villabianca si fa risalire il nome “Gabriele” alla parola araba “Al Garbal”, che significa grotta irrigante, segno che le sorgenti erano conosciute già nel X secolo. Oltre che per usi domestici, l’acqua era impiegata dalla popolazione per alimentare il lavoro dei mulini. Geologicamente il sito è costituito da quattro sorgenti da contatto in cui l’acqua sgorga tra le rocce per naturale deflusso. L’alimentazione
della falda proviene dal massiccio Sagana-Monte Cuccio.


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