Dantedì

Il 2021 celebra un anniversario molto importante per noi italiani: i settecento anni dalla morte di Dante Alighieri, avvenuta nel settembre del 1321. È il nostro poeta più grande, il padre della lingua letteraria italiana e, secondo molti studiosi, anche il padre dell'Italia, un nome che ripete sin dal primo canto del suo poema, inventando la definizione ancora in uso "Il Bel Paese". Lo scrittore Aldo Cazzullo, nel saggio di recente pubblicazione, "A riveder le stelle" afferma: “Per capire l'Italia di oggi, le sue grandezze e le sue meschinità, le irriducibili rivalità che ci dividono, i vizi della vita pubblica dalla corruzione al familismo, dobbiamo risalire fino alle radici scavate e raccontate da Dante". Proprio per questo la celebrazione del Dantedì, la giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri istituita lo scorso anno dal Consiglio dei Ministri, diventa quest’anno ancora più significativa. Tantissime sono le iniziative organizzate in tutta Italia dai musei, dagli archivi, dalle biblioteche e soprattutto dalle scuole. La scuola, in particolar modo, è il primo luogo in cui gli adolescenti incontrano Dante e la Divina Commedia e, con stupore soprattutto di noi insegnanti, ne rimangono colpiti e affascinanti, ritrovando nei versi di Dante ciò che li attrae: l'avventura, il meraviglioso, l'eroismo, la dimensione autobiografica ed epica.

Proprio per questo, anche quest'anno, la nostra scuola ha deciso di raccogliere nuovamente l'invito del Ministero della Cultura a celebrare il Sommo Poeta. Come lo scorso anno gli alunni sono stati protagonisti, elaborando prodotti che nascono proprio dall'incontro con l'opera di Dante e dalla fascinazione che ne consegue. Gli alunni delle classi seconde sono stati invitati a produrre degli elaborati di diversa tipologia, singolarmente o in gruppo, sul tema dei vizi capitali condannati nei gironi danteschi.  Una giuria, composta dalla Dirigente Scolastica Rita La Tona, la poetessa Anita Vitrano, il professore Paolo Riggi e la professoressa Maria Concetta Guida, hanno scelto  tre elaborati organizzati per tipologia (Poesia, Video intervista e Video) che sono stati letti e proiettati in occasione dell'evento conclusivo che si è svolto il 31 marzo alle ore 9 in modalità sincrona. All' incontro ha partecipato anche lo scrittore, regista e attore misilmerese Vincenzo La Lia.


Categoria Poesia


Categoria Interviste

Classe 2 D - Video realizzato da Alaimo Adriano, Marchese Giuseppe, Sorrentino Vincenzo

(Per accedere al video cliccare sul link sottostante):

https://drive.google.com/file/d/1K_lyKWDa8gNMvuF6cgQwcnvbLxv0HlQW/view?usp=sharing

 

Motivazione

Il video, nella sua semplicità, denota originalità nella scelta “insolita” degli intervistati, tra i quali un sacerdote, all’interno di un edificio di culto, le cui risposte appaiono particolarmente significative. Il contesto, pertanto, risulta congeniale alla realizzazione di un  lavoro basato su un’opera non  solo letteraria ma anche religiosa e spirituale. 

Classe 2 F - Video realizzato da Ortello Sofia

(Per accedere al video cliccare sul link sottostante):

https://drive.google.com/file/d/1JxzRGx9ilXJZpCggpkudUlZLjfl5Zzbd/view?usp=sharing

Motivazione

Il prodotto, realizzato nella tipologia giornalistica del TG, simpaticamente definito TG Inferno, ripropone in modo originale ed ingegnoso un'intervista a Lucifero, signore e padrone del regno dei vizi. In una simpatica intervista doppia, la giornalista, che assume al tempo stesso la personificazione anche dello stesso Lucifero, si fa apprezzare per una avvincente e travolgente dimensione teatrale appassionante ed espressiva. 

Classe 2 RF - Video realizzato da Comparetto Francesco Pio - Cottone Manila - Falletta Salvatore - Taormina Andrea - Taormina Sofia

(Per accedere al video cliccare sul link sottostante):

https://drive.google.com/file/d/1AB9h82uoTI1bke01CBKTZSFIGYSdx-wE/view?usp=sharing

Motivazione

Il lavoro si distingue rispetto all'ordinarietà delle “normali” interviste per la differente collocazione delle domande agli intervistati, espresse in forma trasversale, che non ne appesantisce lo sviluppo e l'ascolto. Il lavoro si caratterizza, pertanto, per l’originalità nella sequenza degli interventi e per il montaggio fluido e scorrevole. Le persone intervistate rappresentano categorie sociali diverse, che vanno  dal commerciante, all’insegnante, al panettiere e ad un tecnico. 


Categoria Video

Classe 2 F - Video realizzato da Sorrentino Alice e Valewnti Jasmine

(Per accedere al video cliccare sul link sottostante):

https://drive.google.com/file/d/1yh2H7b0iFNdAS-2nsWY2nC7pEQdz66m1/view?usp=sharing

 

Motivazione

Il prodotto, realizzato attraverso l’app Kine Master, utilizza il linguaggio dell'animazione fumettistica in modo creativo ed innovativo. La modalità scelta permette di dare vita ad una personale presentazione delle due principali guide dantesche (Virgilio e Beatrice) ed inquadra tutti i personaggi nella realtà virtuale dei social network. Il mondo dantesco e lo stesso poeta, risultano particolarmente accattivanti e simpatici, soprattutto nelle dimensioni della “creatività” e dell'ispirazione di un capolavoro della letteratura mondiale. 

Classe 2 H - Video realizzato da La Barbera Michele

(Per accedere al video cliccare sul link sottostante):

https://drive.google.com/file/d/19Z98QaIMF_1_MZI0pGCNQCB7bxsW2z-l/view?usp=sharing

 

Motivazione

Il video, semplice nella sua struttura, sotto forma di presentazione, rielabora in maniera inedita, una rilettura dei vizi capitali rivisitata con una personalissima interpretazione, contestualizzata alla realtà odierna; ai già noti vizi, l’autore aggiunge, in maniera ironica, un nuovo girone ed un “ottavo vizio capitale”: la “tuttologia”. L’argomentazione lineare e al tempo stesso dettagliata, viene adeguatamente collocata e “riposizionata” nella società odierna. La presentazione viene arricchita da sottofondi musicali tratti dai “Carmina Burana”, di Carl Orff e da musiche dell’indimenticabile maestro Ennio Morricone.

Classe 2 P - Video realizzato dalla Classe

(Per accedere al video cliccare sul link sottostante):

https://drive.google.com/file/d/18naddHI_zLOG1yEF9mb9yfH51b-C8yVR/view?usp=sharing

 

Motivazione

Il lavoro risulta originale e denota una singolare “personalizzazione aggiornata ed approfondita” della cantica oggetto di studio. Espresso in forma “delicatamente ironica”, dal prodotto si evince una  rilettura attenta e rielaborata, che, a detta degli stessi allievi, intende  “aiutare” il poeta a “migliorare” l’Inferno e si configura come un “compito di realtà”, che vede lo sviluppo di abilità specifiche all’interno di un contesto sociale diverso da quello “familiare” della pratica didattica ordinaria.