Gestione

La nostra “Vision”…

 

Sulla base dell’analisi dei bisogni delineata al precedente paragrafo, la nostra scuola ha elaborato collegialmente un Atto d’Indirizzo approvato dal Consiglio d’Istituto il cui slogan è:

"Una scuola per tutti e per ciascuno"

     La nostra “vision” è centrata sui valori di fondo della scuola:

-       il rispetto della persona

-       la valorizzazione delle potenzialità individuali nel rispetto del gruppo di riferimento

-       la scuola come “luogo di confronto” e di apertura al dialogo e all’interazione con gli altri, che valorizza le individualità e nello stesso tempo la cultura dello scambio

-       la scuola come“ laboratorio” di innovazione e miglioramento.

Alla luce degli attuali riferimenti normativi la scuola ha fatto propri i seguenti indirizzi:

      Promozione del pieno sviluppo della persona

      Prevenzione dell’evasione dell’obbligo scolastico e contrasto della dispersione

      Attenzione alla diversabilità

      Incoraggiamento all’apprendimento collaborativo

      Promozione della consapevolezza del proprio modo di apprendere

      Miglioramento della qualità del sistema d’istruzione

      Acquisizione delle conoscenze e delle abilità fondamentali allo sviluppo di competenze culturali di base

      Promozione della Cittadinanza attiva

      Potenziamento del ruolo educativo e di orientamento dell’istituzione scolastica

      Rafforzamento del Ruolo di guida della scuola nella comprensione critica dei messaggi provenienti dalla società, nelle loro molteplici forme

      Costruzione di un’alleanza educativa tra scuola–famiglianel rispetto dei ruoli delle due istituzioni sociali

      Valorizzazione dei rapporti scuola-territorionell’ottica del potenziamento dell’autonomia scolastica

      Ampliamento dell’offerta formativa e dell’apprendimento permanenteal fine di conseguire gli obiettivi strategici fissati dal Consiglio d’Europa.

      Prevenzione di qualsiasi forma di violenza attraverso l’educazione al rispetto delle regole del “vivere e del convivere”

 

 

…. e laMission

   

 I saperi e le competenze a conclusione del primo ciclo di istruzione (vedi Allegato), sono riferiti alle quattro aree disciplinari (Area letterale, storico geografica, etico-antropologica; area matematica, scientifica, tecnologica; area lingua straniera; area coreutica, artistico-espressiva, motoria) . Essi costituiscono il tessuto per la costruzione di percorsi di apprendimento, orientati all’acquisizione delle competenze chiave, che preparino i giovani alla vita adulta e che costituiscano la base per consolidare ed accrescere saperi e competenze in un processo di apprendimento permanente, anche ai fini della futura vita lavorativa. Si riporta  di seguito la  definizione  ufficiale delle otto competenze-chiave (Raccomandazione  del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 (2006/962/CE)).

La comunicazione nella madrelingua è la capacità di esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma sia orale sia scritta (comprensione orale, espressione orale, comprensione scritta ed espressione scritta) e di interagire adeguatamente e in modo creativo sul piano linguistico in un’intera gamma di contesti culturali e sociali, quali istruzione e formazione, lavoro, vita domestica e tempo libero.

La comunicazione nelle lingue straniere condivide essenzialmente le principali abilità richieste per la comunicazione nella madrelingua. La comunicazione nelle lingue straniere richiede anche abilità quali la mediazione e la comprensione interculturale. Il livello di padronanza  di un individuo varia inevitabilmente tra le quattro dimensioni (comprensione orale, espressione orale, comprensione scritta ed espressione scritta) e tra le diverse lingue e a seconda del suo retroterra sociale e culturale, del suo ambiente e delle sue esigenze ed interessi.

La competenza matematica è l’abilità di sviluppare e applicare il pensiero matematico per risolvere una serie di problemi in situazioni quotidiane. Partendo da una solida padronanza delle competenze aritmetico-matematiche, l’accento è posto sugli aspetti del processo e dell’attività oltre che su quelli della conoscenza. La competenza matematica comporta, in misura variabile, la capacità e la disponibilità a usare modelli matematici di pensiero (pensiero logico e spaziale) e di presentazione (formule, modelli, schemi, grafici, rappresentazioni).

La competenza in campo scientifico si riferisce alla capacità e alla disponibilità a usare l’insieme delle conoscenze e delle metodologie possedute per spiegare il mondo che ci circonda sapendo identificare le problematiche e traendo le conclusioni che siano basate su fatti comprovati.

La competenza in campo tecnologico è considerata l’applicazione di tale conoscenza e metodologia per dare risposta ai desideri o bisogni avvertiti dagli esseri umani. La competenza in campo scientifico e tecnologico comporta la comprensione dei cambiamenti determinati dall’attività umana e la consapevolezza della responsabilità di ciascun cittadino.

La  competenza  digitale  consiste  nel  saper   utilizzare  con  dimestichezza   e  spirito  critico  le  tecnologie  della  società dell’informazione per il lavoro, il tempo libero e la comunicazione. Essa implica abilità di base nelle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC): l’uso del computer per reperire, valutare, conservare,  produrre, presentare e scambiare informazioni nonché per comunicare e partecipare a reti collaborative tramite Internet.

Imparare a imparare è l’abilità di perseverare  nell’apprendimento,  di organizzare  il proprio apprendimento anche mediante una gestione efficace del tempo e delle informazioni, sia a livello individuale che in gruppo. Questa competenza comprende la consapevolezza del proprio processo di apprendimento e dei propri bisogni, l’identificazione delle opportunità disponibili e la capacità di  sormontare  gli  ostacoli  per  apprendere  in  modo  efficace.  Questa  competenza  comporta  l’acquisizione,  l’elaborazione  e l’assimilazione di nuove conoscenze e abilità come anche la ricerca e l’uso delle opportunità di orientamento. Il fatto di imparare a imparare fa sì che i discenti prendano le mosse da quanto hanno appreso in precedenza e dalle loro esperienze di vita per usare e  applicare conoscenze e abilità in tutta una serie di contesti: a casa, sul lavoro, nell’istruzione e nella formazione. La motivazione e la fiducia sono elementi essenziali perché una persona possa acquisire tale competenza.

Le competenze sociali e civiche includono competenze personali, interpersonali e interculturali e riguardano tutte le forme di comportamento che consentono alle persone di partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale e lavorativa, in particolare alla vita in società sempre più diversificate, come anche a risolvere i conflitti ove ciò sia necessario.

 La competenza civica dota le persone degli strumenti per partecipare appieno alla vita civile grazie alla conoscenza dei concetti e delle strutture sociopolitici e all’impegno a una partecipazione attiva e democratica.

Il senso di iniziativa e l’imprenditorialità concernono la capacità di una persona di tradurre le idee in azione. In ciò rientrano la creatività, l’innovazione e l’assunzione di rischi, come anche la capacità di pianificare e di gestire progetti per raggiungere obiettivi. È una competenza che aiuta gli individui, non solo nella loro vita quotidiana, nella sfera domestica e nella società, ma anche nelposto di lavoro, ad avere consapevolezza del contesto in cui operano e a poter cogliere le opportunità che si offrono ed è un punto di partenza per le abilità e le conoscenze più specifiche di cui hanno bisogno coloro che avviano o contribuiscono ad un’attività sociale o commerciale. Essa dovrebbe includere la consapevolezza dei valori etici e promuovere il buon governo.

 

Consapevolezza  ed espressione culturale riguarda  l’importanza  dell’espressione creativa di idee,  esperienze  ed emozioni in un’ampia varietà di mezzi di comunicazione, compresi la musica, le arti dello spettacolo, la letteratura e le arti visive.