Misilmeri Oscar 2016 - 7^ Edizione

La Guastella si aggiudica per la seconda volta il premio Misilmeri Oscar



EVENTO SCOLASTICO DELL’ANNO

  Docufiction “Il Processo – Rocco Chinnici” – Scuola Media C Guastella



La Guastella si aggiudica per la seconda volta il premio Misilmeri Oscar

 

     Per la seconda volta nella storia della manifestazione Misilmeri Oscar, ormai giunta alla 7^ edizione, la nostra scuola si è aggiudicata il premio. Abbiamo avuto il premio nella Categoria Evento Scolastico dell’anno per la Docufiction “Il Processo – Rocco Chinnici”, preparata, allestita e curata dalla nostra Scuola con l’ideazione, la regia ed il coordinamento del Sig. Giovanni Furnari, artista  di teatro locale ed uomo di profonda cultura e grande umanità. Siamo veramente felici ed ammettiamo che non è semplice esprimere la nostra gioia con le parole. L’emozione, comunque, è intensa. Nella serata dell’8 Aprile, sono stati premiati i misilmeresi e gli eventi misilmeresi, i talenti, le eccellenze, le novità e gli avvenimenti che caratterizzano la vita di Misilmeri nei suoi diversi ambiti. Tra questi ci siamo anche noi, c’è la Scuola Secondaria di I° Grado “C. Guastella”, di Misilmeri. Le persone e gli eventi vincitori sono stati scelti tramite votazione e preferenze espresse attraverso Facebook e l’invio di SMS. Il premio è consistito in un manufatto di ceramica realizzato dal maestro ceramista Nino Parrucca, riproducente il monumento simbolo di Misilmeri, il Castello. 

 

     Non è facile essere obiettivi ed imparziali nel descrivere la gioia e la soddisfazione per un evento tanto importante, soprattutto se si è personalmente e direttamente coinvolti: si rischierebbe l’enfasi, l’autocelebrazione, l’esaltazione, ecc…. tutte cose che non vogliamo e che soprattutto non ci appartengono! Ed allora, manteniamo un profilo misurato e sobrio! Per noi è una soddisfazione grande, poiché abbiamo conseguito un traguardo grande! Didatticamente, pedagogicamente, moralmente e socialmente grande! La nostra soddisfazione trova il suo motivo fondante nell’aver dato vita ad una pagina di storia, purtroppo triste e drammatica, come molte pagine di storia siciliana, ribaltando attraverso un procedimento inverso la realtà: una realtà capovolta, flipped (come direbbero gli esperti di didattica). Abbiamo portato alla ribalta personaggi veri, vittime della mafia, servitori dello Stato, in un ruolo ribaltato: non sono più loro a combattere e processare la mafia, ma è la mafia a processare loro e lo Stato che essi rappresentano.

 

     Questa “buona pratica didattica e pedagogica” si è configurata come un Progetto  di Educazione alla Legalità, di Educazione alla Cittadinanza Attiva, ed ha visto in qualità di protagonisti alunni di Terza Media che hanno dato vita al Cortometraggio” su  Rocco Chinnici. Gli alunni, inizialmente selezionati dai docenti di Lettere tra i più inclini alla recitazione hanno partecipato gradualmente a diverse fasi di selezione, a conclusione delle quali ha preso avvio il progetto. Esso ha rappresentato una favorevolissima e proficua occasione per valorizzare le competenze espressive degli alunni ed ha inteso affinare e potenziare i valori della  legalità, del senso civico, della consapevolezza e dell’appartenenza ad una collettività,  attraverso la conoscenza della vita e dei fatti che hanno caratterizzato  il  concittadino misilmerese, il magistrato Rocco Chinnici, ucciso dalla  mafia a Palermo il 29 luglio 1983.

 

   L’aspetto della drammaturgia, l’associazione tra recitazione e scuola, a nostro parere, hanno rappresentato quel “quid” in più, rispetto ad una generica messa in scena, esprimendo un valore aggiunto, un'opportunità pedagogica di altissimo valore. La dimensione del teatro, infatti, perfeziona e struttura lo sviluppo ordinato e corretto della personalità dei preadolescenti.

 

Siamo particolarmente felici perché questo progetto in cui abbiamo fortemente creduto ha permesso ai nostri ragazzi di esprimere le proprie inclinazioni, sperimentando passioni, emozioni, empatia, relazioni sperimentando emozioni, in un itinerario di scoperta di sé stessi, della propria individualità e del rapporto con gli altri. La recitazione, infatti, è un’ottimo mezzo per scoprire sé stessi ed il mondo, la realtà. Recitare facilita anche l’apertura verso gli altri ed insegna anche la benevolenza, il rispetto, la stima verso tutti.  

 

 

 

Siamo felici, perché anche in questo caso abbiamo fatto “didattica”, abbiamo insegnato ed abbiamo appreso tutti quanti, alunni e docenti, acquisendo e sviluppando capacità e competenze nuove. La legalità non spiegata in astratto, attraverso le semplici parole o l’aridità del linguaggio giuridico-normativo ma attraverso una “pratica del fare”, un “laboratorio del produrre” e soprattutto una “sapienza dell’essere”. Gli argomenti afferenti all’Educazione alla Legalità, in questo progetto, hanno avuto spessore e concretezza poiché gli alunni sono stati personalmente ed emotivamente coinvolti nella riflessione e nella prassi.

 

 

 

    A questo punto corre l’obbligo dei ringraziamenti. Un particolare ringraziamento va a coloro che ci hanno votato ed hanno permesso tale risultato, concedendoci per la seconda volta l’onore del riconoscimento premiale. Ringraziamo poi lo staff di Misilmeri Blog e Misilmeri è viva, che ha organizzato questa bella manifestazione. Un ringraziamento speciale va al signor Giovanni Furnari, anima del progetto ed ormai presenza stabile e collaborativa nella nostra famiglia scolastica, al Dirigente Scolastico della Guastella, Prof.ssa Rita La Tona, agli alunni protagonisti, alle loro famiglie, a tutti i docenti, al personale della scuola ed a quanti si sono spesi per la positiva riuscita della docufiction.  Ringraziamo anche Misilmeri nelle sue articolate realtà: scuole, movimenti, associazioni, gruppi, amministrazione, parrocchie, ecc.

 

 

 

     Ringraziamo quanti hanno voluto concedere questo privilegio alla nostra scuola, nel rispetto per la memoria di quanti hanno dato la vita per una Sicilia diversa. Siamo convinti che il vero rimedio e la vera azione contro l'illegalità consistono in ciò che diceva il giudice Chinnici: "la mobilitazione delle coscienze". A questo pressante invito la nostra scuola ha risposto e vuole rispondere quotidianamente, mobilitandosi, esponendosi, agendo in prima linea contro tutte le illegalità. Questa è stata, è e sarà sempre la nostra priorità educativa.

 

 

 

    Ringraziamo anche gli alunni della nostra Scuola selezionati come Studenti dell’anno – Premio Andrea Di Martino e premiati tutti ex-aequo: Martina Sanfilippo della Classe 3^ E Plesso Centrale; Aurora Sciortino della Classe 3^ L Plesso Puglisi; Alessia Furnari, della Classe 3^ M Plesso Lauri e Luca Rappa della Classe 3^ Q Plesso Portella di Mare. A costoro va il nostro plauso, l’incoraggiamento e l’augurio per sempre più alti riconoscimenti.

 La redazione della Scuola Guastella

 

 


Elenco dei Voti riportati (v. a pag. 3)

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Elenco dei voti riportati
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STUDENTE SCUOLA MEDIA DELL’ANNO Premio Andrea Di Martino

 

  • Codice  12A     –  Martina Sanfilippo 3°E – Plesso C Guastella
  • Codice  12B     –  Aurora Sciortino 3°L – Plesso Puglisi
  • Codice  12C     –  Alessia Furnari  3°M – Plesso Don Carlo Lauri
  • Codice  12 D    –  Luca Rappa 3°Q  – Plesso Portella di Mare